Anche se draghi sputa fuoco e mostri giganteschi non possono raggiungere le abitazioni dei ladri di storie, è anche vero che nessuno vorrebbe sapere come reagisce un cantastorie al furto delle sue idee.
Questo blog nasce per dare la possibilità alle persone di godere della mia passione per la scrittura e l'immaginazione, è quindi una porta spalancata sui miei pensieri e sulle immagini che la fantasia propone.
Vorrei fosse visto come una biblioteca aperta e accessibile a chiunque, dove si può prendere in prestito citando la provenienza dei brani e il nome dell'autore, non come una bancarella abbandonata dove si può rubare e scappare a gambe levate.
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Se si volesse condividere il materiale di "Nanì che raccontava favole al vento" basta citare la fonte o inserire direttamente il link del blog stesso: http://lefavoledialessandra.blogspot.co.nz/
Inoltre ritengo specificare che non mi sentirò assolutamente in colpa a non permettere la pubblicazione di commenti poco graditi o totalmente privi di educazione. Questo è un blog di racconti, non un luogo dove chiunque è legittimato a condividere opinioni inutili o di pessimo gusto.
Nelle favole spesso e volentieri vi si trova un cattivo...voglio pensare che questa volta il cattivo non esista per davvero. Abbiate rispetto del mio lavoro come lo avrebbe un bambino curioso di sapere come la storia va a finire.
Grazie.
Alessandra.
Credo che su quello che mia madre ci ha sempre detto che il miglior regalo che può dare a noi è una buona educazione.
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